giovedì 10 giugno 2010

X Files - Voglio Crederci (2008)

Titolo Originale: X Files – I Want to Believe (Letteralmente: Voglio Credere)

Regia: Chris Carter

Cast: Gillian Anderson, David Duchovny, Mitch Pileggi

Genere: Thriller, Horror





“Lei crede in queste cose?” – “Diciamo che voglio crederci.” - Padre Joe e Fox Mulder

La dottoressa Dana Scully viene contattata dall’agente Mosley Drummy per ritrovare Fox Mulder, ex responsabile della sezione “X-Files” dell’FBI, considerato l’unico in grado di collaborare alle indagini riguardo a misteriose sparizioni di alcune donne. Lei si reca dall’ex collega e lo mette al corrente dei fatti. Mulder comincia ad indagare assieme agli agenti ma quando capirà cosa si cela dietro ai rapimenti avrà bisogno dell’aiuto di Scully e di Padre Joe, un medium capace di vedere avvenimenti passati. Insieme scopriranno un agghiacciante segreto.

Voglio Crederci è il secondo lungometraggio tratto dalla famosa serie The X-Files e le vicende qui narrate si collocano temporalmente dopo l’ultima stagione del telefilm.
A dispetto di quanto ci si potrebbe aspettare non siamo di fronte ad un film fantascientifico ma ad un thriller con venature horror la cui trama si interseca di poco con quella della serie, tanto da rendere Voglio Crederci un film che avrebbe avuto più ragione di esistere se fosse stato pensato come produzione indipendente, levandogli così il peso di dover essere all’altezza con quello che i fans di X-Files si sarebbero aspettati.
Dopo sei anni di silenzio dall’ultimo episodio sono rimasti aperti molti interrogativi riguardo ai personaggi e alle vicende della serie televisiva ma qui non troveremo le risposte. Chris Carter, sceneggiatore e regista, non ha voluto dirigere questo lungometraggio per portare avanti le sue idee fantascientifiche ma per dare più risalto al rapporto tra Scully e Mulder. Le doti medianiche di Padre Joe sono infatti l’unico elemento soprannaturale del film. 

La trama procede con lentezza per circa metà del tempo, accompagnata da un banale ripetersi di situazioni e di dialoghi poco interessanti. Tentando di concentrare l’attenzione sui caratteri dei personaggi principali l’originaltà viene a mancare, in quanto David Duchovny è sempre uguale a sè stesso e Gillian Anderson, pur essendo un’ottima attrice, non riesce a reggere da sola tutto il peso di un film che ha pochi punti di forza. Nessuna interpretazione di spicco tra gli attori secondari.  
Carter non si è espresso al meglio ma resta comunque uno sceneggiatore molto preparato e sul finale rialza il tono, accelerando il ritmo del montaggio e caricando la tensione. Quando scopriamo il macabro destino che era in serbo per le donne rapite l’atmosfera sconfina nell’horror e questo è un bene, se non altro perchè possiamo provare qualche brivido che spezza finalmente la noia generale. 

Il film finisce per essere un viaggio attraverso sofferenze fisiche e interiori, attraversato da un sottile velo psichedelico e morboso che si sposa bene col gelo dei paesaggi innevati che fanno da sfondo al susseguirsi di eventi. La realtà attorno a Scully è fredda e quasi paralizzata come a rappresentare la sua anima, ormai privata di ogni forza combattiva da un passato e da un futuro opprimenti e apparentemente immutabili.
L’amore che la lega a Mulder sarà l’unica energia che li porterà in salvo. Nel complesso il film si lascia apprezzare se non si hanno troppe pretese ed è tecnicamente ben realizzato dal team della Ten Thirteen Productions, la casa di produzione che curò con egregia professionalità tutti gli episodi televisivi.
Il collegamento con la serie X-Files ha avuto un effetto positivo solo al momento del lancio attirando l’attenzione di milioni di fans per poi rivelarsi un flop al botteghino.
Chris Carter ha dichiarato che non è da escludersi un terzo lungometraggio basato nuovamente sul tema dell’invasione aliena.

Curiosità:

- Nella scena in cui Mulder chiama Scully al cellulare, sul display si leggono due nomi: Bowman e Gilligan. Rob Bowman è il regista del primo film e di molti episodi di X-Files mentre Vince Gilligan è stato scrittore e produttore della serie.

- Il film è dedicato a Randy Stone, l’agente di casting che scelse gli attori per l’episodio pilota della serie TV. Morì nel 2007.

- Nella scena in cui Scully e Mulder sono sdraiati sul letto insieme, Scully ha in mano il libro “Beautiful WASPs Having Sex” scritto da Dori Carter, la moglie di Chris Carter.

VOTO: 3/10